Domande e risposte frequenti sulla Pressione Arteriosa, sulla misurazione, sui valori, sull'Ipertensione
È buona norma che persone over 35 misurino regolarmente la propria Pressione Arteriosa, per individuare precocemente l’insorgere di ipertensione arteriosa, comune negli uomini a partire dai 35/40 anni e nelle donne di età superiore ai 45-50 anni (dopo la menopausa). È consigliato misurare la Pressione Arteriosa sempre sullo stesso braccio o polso, mattina e sera, alla stessa ora e registrare le misurazioni in un taccuino. Non si deve bere caffè o alcol prima di provare la pressione né fumare.
Prima di procedere alla misurazione è necessario indossare il bracciale correttamente intorno al braccio (come indicato nel manuale d’uso del dispositivo) facendo attenzione che questo sia della dimensione adeguata; stringere il bracciale, ma non troppo e assicurarsi che il bracciale sia posizionato 2 cm sopra il gomito. L’indicatore dell’arteria, normalmente riportato sul bracciale, deve essere posizionato sopra l’arteria che corre lungo il lato interno del braccio. Misurare una prima volta la pressione dopo aver appoggiato il braccio al tavolo da almeno 1 minuto; durante la misurazione non muoversi, rilassare i muscoli del braccio, respirare normalmente e non parlare; effettuare almeno una seconda misurazione (tre sarebbero meglio), con una pausa di circa 1 minuto tra una misurazione e l’altra.
È fondamentale misurare la Pressione Arteriosa in situazioni di vita comparabili e in condizioni rilassate e tranquille alla stessa fascia oraria del giorno, ad esempio ogni sera circa un'ora dopo aver cenato.
Si parla di Ipertensione da camice bianco (WCH) per indicare quell’effetto di agitazione o ansia che insorge nei pazienti quando la misurazione della pressione viene eseguita da un medico o un infermiere (camice bianco), che porta a rilevare una pressione più alta del dovuto, registrando valori non corretti.
I dispositivi domiciliari sono la scelta migliore per prevenire questo "effetto camice bianco" e per verificare i reali valori della pressione arteriosa, grazie a misurazioni costanti e ripetute nel tempo, nella tranquillità della propria abitazione.
La prima volta, dal medico, si dovrebbero effettuare diverse misurazioni su entrambe le braccia, per valutare qual è il braccio dominante. Occorre poi fare la media delle misurazioni effettuate su ciascun braccio: il braccio dominante (quello su cui effettuare le misurazioni a casa da adesso in poi) è quello che ha dato la media più elevata.
La maggior parte dei dispositivi attualmente disponibili per l'auto misurazione utilizza questo metodo. I microprocessori elettronici nei dispositivi oscillometrici calcolano la pressione arteriosa dalle fluttuazioni di pressione (oscillazioni), che si verificano a causa degli impulsi nel flusso sanguigno. I valori della pressione sanguigna e della frequenza cardiaca, così come l’eventuale presenza di Fibrillazione Atriale possono essere letti su un display ottico al termine della misurazione.
La media di più risultati, ottenuti in più giorni, in situazioni di vita comparabili e durante la stessa fascia oraria della giornata rappresenta la Pressione Arteriosa individuale.
Se si desidera eseguire più misurazioni in sequenza, è necessario attendere almeno 1 minuto tra due misurazioni. Allentare il bracciale durante questo periodo di attesa per consentire un normale flusso sanguigno.
I valori della Pressione Arteriosa devono rientrare in determinati intervalli di normalità per prevenire particolari malattie. I valori di normalità sono per l’età adulta 115-140 mmHG (millimetri di mercurio) come massima (pressione sistolica) e 75-90 mmHg come minima (pressione diastolica).
In generale la Pressione Arteriosa negli anziani è superiore a quella dei giovani. Ciò si basa sulla ridotta elasticità dei vasi sanguigni nelle età più elevate.